l Gruppo di discussione del circolo UAAR di Padova è inteso come uno spazio in cui i partecipanti possano trovarsi e dialogare su tematiche coerenti con gli scopi e i temi di interesse dell’associazione .Il gruppo di discussione è uno spazio gestito dall’UAAR per principale uso dei suoi membri, ma è aperto a persone esterne o con punti di vista contrari a quelli dell’associazione .Il gruppo di discussione si ritrova una volta al mese, generalmente alle ore 20.30 del secondo giovedì. Ogni mese il gruppo di discussione offre un tema e una lista di letture consigliate, ma nessuno dei partecipanti è tenuto a seguire le raccomandazioni .Per quanto incoraggi il dissenso e il dibattito, il gruppo si riserva il diritto di escludere o espellere uno o più partecipanti in caso gli stessi attacchino o mostrino ripetute ,mancanze di rispetto a altri membri.
Di per sè essere atei non ha nulla a che vedere con l’etica. Essere atei, se aderiamo a una definizione stretta del termine,significa soltanto non credere al fatto che il soprannaturale abbia influenza sul mondo in cui vivi e sulle persone che lo occupano, Di per sè essere atei non ha nulla a che vedere con l’etica. Secondo qualcuno, questa posizione dà agli atei la libertà di creare il proprio sistema di valori e di vivere in modo sia giusto che consapevole . Secondo altri questa mancanza di prescrizioni lascia un vuoto nel centro della persone, che porta a una mancanza di moralità dovuta alla mancanza di punti di riferimento assoluti.
I Libri consigliati per questo mese sono:
Una morale senza Dio : per tenere fuori la religione dall’etica ; Richard Holloway ; Ponte delle Grazie;2001;192 pp
In questo piccolo volume Richard Holloway(ex arcivescovo di Edinburgo e professore di Teologia) cerca di trovare il punto di incontro in cui credenti e non credenti possano trovare un punto di contatto per stabilire un etica in cui la presenza o assenza del religioso sia irrilevante.
Le Scelte di vita ; Raffaele Carcano ; Nessun Dogma;2016;287pp
Qual è il pensiero dei milioni di italiani che non credono? Come si traduce in pratica? Come vivono? Quali scelte compiono? Perché le compiono? Raffaele Carcano, ex segretario dell’Uaar, tenterà di rispondere a queste domande e a molte altre. Partendo dal presupposto che, quando si ritiene di avere una sola vita a disposizione, si aprono immediatamente innumerevoli possibilità. Al punto che esistono forse tanti ateismi e agnosticismi quanti sono gli atei e gli agnostici.
Un’etica senza Dio; Eugenio Lecaldano;Laterza;2008;121pp
Questo libro muove dalla fiducia che la civiltà del nostro paese permetterà di accogliere le idee di coloro che sostengono esplicitamente che la morale e i valori sono qualcosa che non solo può unire credenti e non credenti, ma esige da tutti noi un surplus di indipendenza e di autonomia, da realizzare vivendo come se Dio non esistesse.