Il Comune di Padova finanzia le realtà territoriali che hanno svolto un ruolo sussidiario nella città di Padova in questo periodo di emergenza Covid. Tutte? Purtroppo no, solo le parrocchie e i centri di culto!!!
https://www.facebook.com/Comune.Padova/photos/a.10151092445916095/10159987295741095/
Le parrocchie e i centri di culto durante la pandemia non erano toccati dalle norme più severe relative ai restringimenti alle attività sociali e di aggregazione che invece hanno interessato le altre realtà culturali e sociali.
Inoltre, beneficiano degli ingenti fondi regalati dall’amministrazione pubblica sotto forma di oneri di urbanizzazione secondaria
Per di più le parrocchie e i centri di culto godono di esenzioni Imu, Tares, Tasi, del contributo dell’ 8 X 1000 e di tanti altri benefici: https://www.icostidellachiesa.it/
Questa iniziativa, quindi, oltre a non rispettare il principio di stato laico, discrimina tutte le realtà che contribuiscono alla coesione sociale e alla solidarietà a favore di altre che già godono di enormi privilegi e facilitazioni.
Non vorrei essere troppo maligno ma ha tutta l’aria di una marchetta per le (vicine) elezioni amministrative.